Pieter Claesz nacque nel 1598 a Berchem (Anversa). Nel 1617 si stabilì ad Harlem, in Olanda, l’anno successivo si sposò e lì visse tutta la vita.
Tra il 1621 e il 1657 eseguì molte opere documentate in cui si può rilevare la sua svolta artistica proiettata alla rappresentazione realistica e poetica delle tavole imbandite, realizzate con cromie che denotano una tavolozza di pochi colori, per lo più terre, tanto da avvicinarsi al monocromo.
Nella fase più matura, Claesz pose l’accento sulla resa realistica dei vari materiali degli oggetti usati come modelli, raggiungendo livelli di tecnica pittorica veramente ragguardevoli, attraverso armonie cromatiche soffici e delicate: un virtuosismo che pochi pittori dell’epoca erano in grado di eguagliare, per questi motivi divenne il più celebre pittore di natura morta ad Harlem, la più importante città olandese dell’epoca.
Opera realizzata su richiesta del committente ed esposta nel 2015 alla PALAZZINA LIBERTY a Milano, nella personale: RIVELATA NATURA.